Ha scritto:
Grazie di cuore per avermi concesso questa opportunità, sei una ragazza d'oro e unica!!! =D =D
Grazie per avermi ospitata nella tua intervista, Beatrice!! Sei un tesoro!! <3 <3 <3
Quando è nata la tua passione per la scrittura? C'è stato un periodo della tua vita che ti ha incoraggiato ad intraprendere questo nuovo cammino?
La scrittura è sempre stata fondamentale, nella mia vita. Sin da piccola mi piaceva scrivere brevi favole per evadere dalla realtà. Le storie d’amore, poi non mancavano mai, anche quando avevo 12 anni!
Ci sono degli autori o delle autrici che ti hanno ispirato durante la stesura dei libri ma anche durante la tua vita in generale?
Credo che ogni lettura ci lasci qualcosa, anche se non ce ne accorgiamo, poi però quando si scrive si cerca di imprimere alle storie la propria impronta, il proprio stile.
Come mai hai scelto il genere Paranormal Romance per il tuo primo romanzo d'esordio?
Non credo che sia qualcosa che si possa scegliere. O meglio, qualcuno lo fa, si siede a tavolino e stabilisce che deve scrivere un romanzo e cosa deve contenere e cosa invece no, ma è qualcosa che io personalmente non riuscirei mai a fare. Quando mi siedo a scrivere sono le emozioni, a trascinarmi, entro nella storia e i personaggi mi portano dove vogliono loro. E credo che di questo il lettore si accorga perché quelle stesse emozioni poi si respirano attraverso le pagine. Poi, senza dubbio, viene la parte più schematica, in cui si revisiona tutto ciò che si è scritto.
Quanto tempo ha richiesto scrivere il primo capitolo della saga, "Touched"? Perchè hai scelto come uno dei protagonisti principali un angelo della morte?
Ho scritto Touched circa tre anni fa e la stesura ha impiegato esattamente tre mesi, come è successo anche per Unfaithful e Brokenhearted. Tre mesi per ogni libro, più un altro mese per passarlo da manoscritto al computer, perché io, per chi non lo sapesse ancora, scrivo rigorosamente a mano.
La scelta dell’angelo della morte è nata da una serie di domande che mi sono posta la prima volta che la storia è nata nella mia testa. Mentre guidavo per andare a lavoro, ho avuto una sorta di visione, ho visto un ragazzo dagli occhi di ghiaccio che mi fissava dal ciglio della strada e mi sono subito sentita la protagonista di quella nuova storia. Ho pensato “Chi è quel ragazzo? E perché mi stava fissando così intensamente? E se potessi vederlo solo io? E se fosse lì per me?” Poi è arrivato il dubbio più importante che ha dato voce alla risposta “ E se fosse venuto a prendermi?”. Da qui l’idea dell’angelo della morte.
5) Ora i lettori e le lettrici possono finalmente leggere il secondo capitolo, "Unfaithful". Dai riscontri molto positivi del primo libro, cosa stai provando?
*_____* Questa sono io in questo momento!
Hahaha! Rido, però non stavo scherzando, sono davvero su di giri. Ho aspettato quasi tre anni prima di poter condividere con tutti la storia di Evan e Gemma e ora, nel giro di due mesi, sto pubblicando anche il secondo. Sono emozionatissima, soprattutto per il riscontro positivo che ha avuto Touched. I lettori sono stati molto calorosi, ogni giorno ricevo moltissime mail ed è una sensazione incredibile poter discutere della trama, sapere cosa è piaciuto o cosa si aspettano di trovare nei capitoli successivi. Ti dà una carica incredibile. Adesso sto lavorando a Brokenhearted, il terzo capitolo della saga e già non vedo l’ora di pubblicarlo perché sarà quello in cui si avrà una svolta che sconvolgerà tutto.
Hai qualche consiglio da dare ai giovani scrittori e scrittrici per affrontare questo nuovo "viaggio"?
Leggere molto, innanzitutto. Credo che per uno scrittore sia fondamentale, ma ho scoperto da poco che alcuni scrivono, ma non leggono! E questo è un errore che inevitabilmente si ripercuoterà nei loro testi, perché non si finisce mai di imparare. E poi il mio consiglio è quello di non perdersi mai d’animo. Per fortuna, oggi ci sono i mezzi per poter condividere con gli altri il proprio lavoro. Poi saranno i lettori, con il passaparola, a scegliere quali andranno avanti. Certo, non si è nelle librerie, ma se un libro piace, piano piano si fa strada da solo. Ovviamente auto-pubblicandosi, per quanto possibile si deve cercare di sostituire quei lavori che farebbe l’editore, rivolgendosi anche a terzi.
Com'è la vita da scrittrice emergente? Ci sono lati positivi e negativi?
Beh, scrivere è il mio sogno, quindi vederlo mentre si realizza è un’emozione impareggiabile. Una delle cose che mi dà più gioia è quando ricevo le mail o i messaggi di chi lo ha letto e apprezzato. L’unico lato negativo è quello di non avere il tempo necessario per riuscire a fare tutto! Come dicevo l’altro giorno a un’amica scrittrice, la mia giornata dovrebbe essere di 48h, anche se sono sicura che non mi basterebbe lo stesso! Poi, con l’auto-pubblicazione bisogna cercare di stare dietro a tutto.
Com'è il tuo rapporto con i lettori?
Splendido, qualcosa di magico che mi riempie di gioia. Unfaithful è già online e adesso non vedo l’ora di scoprire cosa ne penseranno!
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Ringrazio nuovamente Elisa che tramite questa intervista l'ho conosciuta ancora meglio! Ti seguirò sempre, "Touched" mi sta piacendo tantissimo e non vedo l'ora di leggere "Unfaithful"! =D =D
Cliccate QUI per scoprire tutte le info e le curiosità su Gemma ed Evan! Per chi ha letto "Touched", avete comprato "Unfaithtul"? Fatemi sapere cosa ne pensate!!! ;) ;) Presto arriverà la recensione del primo libro! =D =D
li ho comprati 4 gg fa e oggi li ho finiti!! STUPENDI *_* complimenti! alla fine del secondo GIURO mi sono messa a piangere , era come se fossi li con loro...non vedo l'ora di leggere il terzo! sapete x caso quando esce?? :)
RispondiEliminabaci fra
Ciao Fra! Una data certa ancora non c'è ma sono sicura che Elisa non ci farà aspettare molto perchè, anche io come te, non vedo l'ora di sapere come va avanti la loro storia! xD Grazie per il tuo commento! ^_^ ^_^
EliminaQUANDO ESCE BROKENHEARTED?! HO DIVORATO TOUCHED E UNFAITHFUL
RispondiEliminaCredo entro la fine dell'anno, la data ancora non si sa.
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