giovedì 9 maggio 2013

OGGI VI SEGNALO: "LA VITA NON DURA UN QUARTO D'ORA"

Oggi lo spazio è dedicato agli esordienti Made in Italy e in particolare a William A. Prada e al suo libro Self Publishing dalla Narcissus che si intitola "La vita non dura un quarto d'ora".
Il libro è uscito il 23 aprile ed è possibile acquistarlo online a 0,99€ in vari ebook store, andiamo a scoprilo insieme!

“Se una persona decide di scrivere a una persona che non c’è più, un motivo ci sarà”


Titolo: La vita non dura un quarto d’ora
Autore: William A. Prada
Pagine: 20 (circa)
Prezzo: 0,99€ (formato ebook)
Editore: Narcissus Self Publishing 

Trama: Una lettera accorata scritta da un figlio al padre, in un momento importante della sua esistenza, che segna inequivocabilmente il passaggio all’età adulta e alla responsabilità delle proprie scelte. I due sono lontani, talmente lontani che le parole del figlio sono l’unico modo per entrambi di raccontarsi e, soprattutto, di raccontare al lettore la storia delle loro vite e del loro rapporto, in mancanza di un reale confronto per la scomparsa definitiva di uno dei due.


L'autore dichiara:

“La vita non dura un quarto d’ora” è il titolo di questo mio scritto. “La vita non dura un quarto d’ora”, però, non è un romanzo. Se è per questo non è nemmeno un racconto, per dire che è esattamente quel che è, non c’è una definizione specifica. Io, dal mio punto di vista, posso solo dirvi che il mio “librino” è un testo molto sentito – ho fatto quasi fatica a completarlo – e l’ho voluto scrivere per un bisogno mio di scrivere, più che altro per dire ciò che sentivo e che sento verso una persona che purtroppo, adesso, non c’è più. Possiamo dunque dire che “La vita non dura un quarto d’ora” è una storia vera, ma io preferisco pensare che non c’è nulla di più vero di una storia, di una storia scritta così, come la mia: di getto, d’impulso. E la cosa mi ha fatto pure bene, pensa… Mi ha fatto così bene, che non mi sono posto minimamente il problema di affibbiare un genere al mio libro, o un motivo per esistere. A me è bastato scriverlo così, come se fosse una lettera – anzi – come se fosse una lettera scritta attraverso un flusso spezzettato di pensieri aguzzi. A parte certe considerazioni, però, “La vita non dura un quarto d’ora” fa parte di quei testi che uno scrittore non dovrebbe mai e poi mai scrivere. Io, invece, so solo che adesso sono felice così, perché penso che la mia era una cosa che andava fatta, al punto che ora sono felice di poterla condividere con tutti voi. Che altro dire? Nulla, se non buon appetito, e grazie. Grazie perché se ora sono qui, è per merito di tutte quelle persone che hanno reso chiaro e limpido questo mio sogno: il sogno di poter vedere il proprio libro a completa disposizione di tutti. 

Conosciamo meglio l'autore!
William nasce nel 1978 a Pavia, dove attualmente non vive. Nella sua vita è stato molte cose. Correttore, impaginatore, articolista, blogger, recensore, opinionista, intervistatore, redattore per svariate riviste cartacee e non. E adesso scrittore. “La vita non dura un quarto d’ora” è il suo primo “mini romanzo”.

Per info, domande, o qualsiasi cosa vi venga in mente, potete contattarlo a uno dei seguenti indirizzi:

Ringrazio William per avermi regalato il suo libro, l'ho apprezzato tantissimo! Tra qualche giorno trovere qui sul blog e sul mio canale youtube la recensione! =D =D

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